Laghi Alta Valle Isarco / Wipptal
La Comunità Comprensoriale dell’Alta Valle Isarco è un gioiello delle Alpi italiane, un luogo dove i visitatori possono sperimentare la bellezza mozzafiato delle montagne, immergersi nella ricca cultura locale e gustare i sapori autentici della cucina alpina.
La Alta Valle Isarco, conosciuta anche come Wipptal, è una regione geografica italo-austriaca che va da Innsbruck a Fortezza, a cavallo del passo del Brennero. Il passo separa la regione in due valli: la Wipptal settentrionale, in Austria, e l’Alta Valle Isarco, in Italia.
È il più piccolo dei comprensori altoatesini e prende nome dalla valle omonima, alla quale appartiene culturalmente. Il suo capoluogo e centro più importante è Vipiteno, che si trova al centro del comprensorio.
Gli abitanti sono per l’85% di madre lingua tedesca; la componente italiana è più forte nei comuni di Fortezza, Vipiteno e Brennero.
Storia & Cultura dell'Alta Valle Isarco
L’Alta Val d’Isarco ha una storia ricca e affascinante che risale a secoli fa. Questa regione ha subito l’influenza di diverse culture nel corso dei secoli, inclusi i Romani, i Bavari e gli Austriaci, e questa mescolanza di influenze si riflette chiaramente nella cultura locale.
Il toponimo tedesco Wipptal significa “valle di Vipiteno”, ed è attestato come vallis Vuibitina nel 937-957, come Wibital, Wipetwald nel 1170 e come Wiptal nel 1200. Nel 1400 tale appellativo si estese alla valle della Sill, affluente destro dell’Inn, a nord del Brennero, e nel 1416 il giudizio omonimo fece parte della circoscrizione dell’Inntal. Solo il confine istituito nel 1919 divise l’unità geografica della valle, tant’è che spesso si usa oggi Silltal per la parte austriaca e Oberes Eisacktal, cioè Alta Valle dell’Isarco per quella italiana.
La comunità comprensoriale dell’Alta Valle Isarco (in ladino Auta Val dl Isarch), è composta da 6 comuni – Brennero, Campo di Trens, Fortezza, Racines, Val di Vizze e Vipiteno – e si formò nel 1980 con la separazione dalla comunità della Valle Isarco.
Gastronomia & Tradizioni dell'Alta Valle Isarco
L’Alta Val d’Isarco è anche famosa per la sua deliziosa cucina alpina. I piatti tipici includono lo speck, un prosciutto affumicato e stagionato, e il canederli, gnocchi di pane serviti in brodo o con salsicce. I formaggi locali, come il famoso formaggio Stelvio, sono una prelibatezza per il palato.
Le tradizioni culturali sono ancora ben radicate in questa comunità. Eventi come il mercatino di Natale di Vipiteno, con le sue bancarelle decorate e l’atmosfera festiva, richiamano visitatori da tutto il mondo. La musica e la danza tradizionali sono parte integrante delle festività locali, che offrono ai visitatori l’opportunità di immergersi nella cultura dell’Alta Val d’Isarco.
Natura & Attività all'aperto
L’Alta Val d’Isarco è una destinazione ideale per gli amanti della natura e delle attività all’aperto. I suoi paesaggi sono dominati dalle Alpi, con cime imponenti che offrono escursioni in estate e sci in inverno. Le Dolomiti, un patrimonio mondiale dell’UNESCO, sono facilmente accessibili da questa regione e offrono alcune delle migliori opportunità di trekking e arrampicata in Europa.
Il Parco Naturale Gruppo di Tessa è un altro gioiello naturale della zona, che offre sentieri panoramici, cascate e una flora e fauna uniche. Gli amanti della mountain bike troveranno qui una rete di percorsi ben segnalati, che attraversano boschi, pascoli e villaggi pittoreschi.