Le Comunità comprensoriali
dell'Alto Adige
Le Comunità comprensoriali dell’Alto Adige sono enti locali che si trovano tra la Provincia autonoma di Bolzano e i comuni. Sono responsabili della realizzazione di servizi e iniziative edilizie sovracomunali.
Ognuna delle comunità comprensoriali dell’Alto Adige – Südtirol è governata da un consiglio comprensoriale e da un presidente, e comprende uno o più comuni all’interno dei suoi confini.
Questo sistema permette una gestione più efficace e decentralizzata degli affari locali, tenendo conto delle specificità linguistiche e culturali della regione. Inoltre, favorisce la partecipazione democratica dei cittadini nelle decisioni che riguardano le loro comunità locali.
Oltradige - Bassa Atesina
Il comprensorio altoatesino dell’Oltradige-Bassa Atesina (in tedesco Bezirksgemeinschaft Überetsch-Unterland o Überetsch-Südtiroler Unterland), di cui il capoluogo è la cittadina di Egna, si compone di 18 comuni dell’Oltradige (Überetsch) e della Bassa Atesina (Unterland).
Questa zona è un importante centro vitivinicolo, attraversato dalla Strada del Vino (Weinstraße) e dalla ciclabile dell’Oltradige che collegano le diverse zone di produzione.
La Comunità Comprensoriale di Oltradige – Bassa Atesina è un crocevia di culture, con una popolazione che parla principalmente tedesco e italiano.
Val Venosta
La comunità comprensoriale della Val Venosta (Vinschgau) è situata nel cuore delle Alpi, nell’estremo nord ovest della Provincia Autonoma di Bolzano, ed è composta da 13 comuni. Il comune di Silandro ne è il capoluogo.
I gruppi linguistici nella Val Venosta sono principalmente divisi tra il tedesco e l’italiano anche se la valle è fortemente tedescofona.
Questa prevalenza linguistica si riflette anche nella cultura locale, con tradizioni culinarie, folklore e manifestazioni tipicamente affini alla cultura tirolese ed alpina.
Burgraviato
La comunità comprensoriale del Burgraviato (Burggrafenamt), della quale il capoluogo è la città di Merano, si compone di 26 comuni entro i quali vivono circa 88.300 abitanti.
Caratterizzato da un clima mite, il Burgraviato è un luogo molto apprezzato da turisti di ogni età non solo per le bellezze naturali che offre e per la stazione termale, ma anche per una ricca storia ed un’influenza architettonica unica.
Il Burgraviato vede sul suo territorio, inoltre, oltre 140 tra castelli e manieri, che testimoniano la sua importanza strategica e la sua prosperità durante l’epoca medievale.
Alta Val d'Isarco
La Wipptal, conosciuta anche come Alta Valle Isarco, è una regione geografica italo-austriaca che va da Innsbruck a Fortezza, a cavallo del passo del Brennero. Il passo separa la regione in due valli: la Wipptal settentrionale, in Austria, e l’Alta Valle Isarco, in Italia.
È il più piccolo dei Comunità comprensoriali dell’Alto Adige e prende nome dalla valle omonima, alla quale appartiene culturalmente. Il suo capoluogo e centro più importante è Vipiteno, che si trova al centro del comprensorio.
L’Alta Val d’Isarco ha una storia ricca e affascinante che risale a secoli fa. Questa regione ha subito l’influenza di diverse culture nel corso dei secoli, inclusi i Romani, i Bavari e gli Austriaci, e questa mescolanza di influenze si riflette chiaramente nella cultura locale.
Valle Isarco
La comunità comprensoriale di Valle Isarco, situata nella regione Trentino-Alto Adige dell’Italia settentrionale, comprende una serie di città e villaggi sparsi lungo la valle dell’Isarco, che si estende per circa 90 chilometri tra Bolzano e il confine austriaco.
Il Comprensorio di Valle Isarco (Eisacktal) è composto da un totale di 13 comuni, con il capoluogo la città di Bressanone, conosciuta anche come Brixen.
Una delle caratteristiche uniche della Valle Isarco è la sua diversità linguistica: la regione è abitata principalmente da persone di lingua tedesca, ma anche l’italiano è ampiamente diffuso. Inoltre, la lingua ladina è ancora parlata da alcune comunità più piccole nella zona.
Val Pusteria
La comunità comprensoriale Val Pusteria, conosciuta anche come Pustertal in tedesco e Val de Puster in ladino, è una valle alpina nella provincia autonoma di Bolzano di 26 comuni con la sede a Brunico, capoluogo della Val Pusteria.
Ogni angolo di questa valle è un’opportunità per scoprire un nuovo aspetto di questa bellezza senza tempo.
Le vette coperte di neve che si ergono in cielo, come le Dolomiti di Sesto o il Plan de Corones, catturano lo sguardo con la loro grandiosità mentre i chalet di legno, le chiese antiche e le case affacciate su prati verdeggianti creano un pittoresco paesaggio.
Salto - Sciliar
Il nome della comunità comprensoriale del del Salto-Sciliar (in tedesco Salten-Schlern, in ladino Sauté-Sciliër) deriva da quello dei due altopiani del Salto e dello Sciliar.
Il comprensorio del Salto-Sciliar/Salten-Schlern comprende 13 comuni della bassa valle dell’Isarco (Basso Isarco) e, sebbene non fa parte del comprensorio, il suo capoluogo è Bolzano.
Situato nel cuore delle Dolomiti, questo territorio offre una combinazione unica di natura incontaminata, patrimonio culturale e opportunità per gli amanti dell’outdoor.
Bolzano città
Il comprensorio di Bolzano Bozen è situato nella valle dell’Adige, in cui la città di Bolzano è dominata dalla presenza delle maestose Dolomiti, un massiccio montuoso dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per la loro straordinaria bellezza.
Una delle caratteristiche più affascinanti di Bolzano, però, è la sua diversità culturale.
La città è abitata sia da persone di lingua italiana che da persone di lingua tedesca, e questo dualismo culturale è evidente ovunque: dall’architettura dei maestosi palazzi italiani e dei caratteristici edifici in stile austro-tedesco, alle feste tradizionali ed eventi culturali che riflettono quest’unione unica di culture.
