Laghi dell'Alto Adige

Laghi Burgraviato

La Comunità Comprensoriale di Burgraviato con i laghi è un luogo unico e affascinante che offre un’esperienza culturale e naturale straordinaria: una ricca storia, una cucina deliziosa, bellezze naturali mozzafiato e una vivace scena culturale che affascinano chiunque la visiti.

La comunità comprensoriale del Burgraviato (in tedesco Burggrafenamt), della quale il capoluogo è la città di Merano, si compone di 26 comuni entro i quali vivono circa 88.300 abitanti.

Nel comprensorio, gli abitanti di madrelingua tedesca costituiscono circa il 75% della popolazione, mentre il restante 25% della popolazione è prevalentemente italofona

Caratterizzato da un clima mite, il Burgraviato è un luogo molto apprezzato da turisti di ogni età non solo per le bellezze naturali che offre e per la stazione termale, ma anche per una ricca storia ed un’influenza architettonica unica.

una rappresentazione grafica delle comunità comprensoriali in Alto Adige

Una Terra ricca di Storia

La comunità comprensoriale del Burgraviato è una regione straordinariamente ricca di storia, soprattutto medievale, e fu già a quel tempo una florida unità amministrativa. Ne conserva infatti ancora il nome, che trae origine dalla presenza di un burgravio, unità amministrata un tempo da una figura tipicamente presente nella storia fiamminga e tedesca

Nota zona termale, il Burgraviato ha offerto soggiorni a personalità passate alla storia. Nel 1522, già l’imperatore Carlo V, ne decantava le caratteristiche benefiche. Infatti, già in epoca romana erano conosciute le acque termali che sgorgano dalle sorgenti presenti sul territorio.

Merano, nel 1836 diventa città termale e stazione di cura, talmente bella da aver dato ospitalità anche alla famiglia imperiale austriaca. L’Imperatrice Elisabetta di Baviera (meglio nota come Principessa Sissi), infatti, ha soggiornato anche per lunghi periodi in questa città dal clima salubre e dall’architettura raffinata. Ancora oggi si possono apprezzare i bellissimi ponti e palazzi in stile Jugendstil, come il Teatro Puccini, che decorano il centro. Possiamo apprezzare anche la presenza del gotico transalpino nelle chiese e nelle statue risalenti al 1300 affiancati anche ad un’architettura più sobria e razionalista, figlia dei primi decenni del 1900.

Il Burgraviato vede sul suo territorio inoltre oltre 140 tra castelli e manieri, che testimoniano la sua importanza strategica e la sua prosperità durante l’epoca medievale. 

Tutte queste caratteristiche offrono una preziosa finestra sulla vita e la cultura di quei tempi, rendendo il Burgraviato con i suoi laghi una destinazione affascinante per gli appassionati di storia. I laghi del Burgraviato sono un’ottima aggiunta a qualsiasi itinerario di viaggio in Alto Adige.

Gastronomia a chilometro zero

La cucina del Burgraviato,  così come tutta la cucina sudtirolese, offre una grande varietà di piatti ricchi di sapore. L’Alto Adige Südtirol vanta una tradizione culinaria ricca di influenze austriache e italiane, che si riflette nei piatti preparati con cura e amore dove spesso la politica del kilometro zero, rende questi piatti eccellenti anche dal punto di vista qualitativo.

Il Burgraviato è anche un ottimo produttore di vini

Questi vini si sposano perfettamente con la cucina locale, che spazia da piatti a base di carne come lo speck e le salsicce, ai celebri ravioli ripieni: gli Schlutzkrapfen.

Le mele, molto presenti nell’agricoltura della zona, si trovano sovente anche nella pasticceria professionale e casalinga. Impossibile non lasciarsi tentare da una fetta di Strudel!

Giardini fiabeschi

I laghi del Burgraviato sono una delle principali attrazioni della regione, ma anche i giardini fiabeschi sono noti per il loro design fantasioso. La zona circostante Merano, è caratterizzata da un clima piacevolmente temperato, influenzato dalla sua posizione in una conca protetta dalle Alpi. Questo clima favorisce la crescita di moltissime specie di piante e alberi anche subtropicali, che conferiscono alla regione una bellezza paesaggistica molto peculiare. Nella città di Merano, infatti, non è difficile incontrare giardini abbelliti da palme

Il clima gradevole, con inverni miti ed estati ventilate, crea un ambiente ideale affinché una grande varietà di piante anche esotiche, possano essere messe a dimora. I Giardini di Castel Trauttmansdorff ne sono una testimonianza concreta ed offrono in ogni stagione una grande varietà di colori e fantasie. Le piante e gli arbusti vengono elegantemente selezionati, curati ed abbinati per creare un giardino unico nel suo genere. Un altro elemento che rende veramente straordinario il Burgraviato, è la vista mozzafiato sul gruppo del Tessa, parte delle Alpi Venoste, sottosezione delle Alpi Retiche orientali. Le vette imponenti, con le cime spesso innevate, dominano la Città di Merano favorendo il clima mite che caratterizza questa stazione termale accogliendo la città in un abbraccio alpino

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