Lago di Pontelletto
Il lago di Pontelletto, un piccolo e romantico specchio d’acqua sulle Alpi Sarentine, è un luogo eccezionale per tuffarsi nella natura e scoprire la magia delle Dolomiti.
Il Lago di Pontelletto – Puntleidersee in tedesco – situato nella parte meridionale dell’Alta Valle Isarco, nelle Alpi Sarentine. Se siete alla ricerca di un’escursione che vi porti alla scoperta di uno dei più bei laghi di montagna dell’Alto Adige, vi consigliamo di visitare questo angolo di paradiso.
Lago di Pontelletto,
un piccolo ma pittoresco specchio d’acqua situato in Alta Valle Isarco, a circa 1800 metri di quota, nel comune di Luson.
Il Lago di Pontelletto è circondato da un paesaggio alpino di rara bellezza, con prati verdi, boschi di conifere e cime innevate. Il lago è anche ricco di storia, essendo stato testimone di alcuni avvenimenti importanti che hanno segnato la vita della valle.
La Storia del Lago di Pontelletto
Uno di questi avvenimenti è la costruzione della diga che ha dato origine al lago artificiale. La diga fu realizzata tra il 1928 e il 1931, su progetto dell’ingegnere austriaco Franz Zipperer, per sfruttare le acque del torrente Luson per produrre energia elettrica. La diga è alta 35 metri e lunga 140 metri, ed è costituita da una struttura in calcestruzzo armato rivestita da blocchi di pietra. La capacità del bacino è di circa 1,5 milioni di metri cubi d’acqua.
Il lago di Pontelletto fu anche teatro di una tragica vicenda durante la seconda guerra mondiale. Nel settembre del 1944, infatti, un gruppo di partigiani italiani attaccò la centrale elettrica che si trovava a valle della diga, causando gravi danni agli impianti e interrompendo la fornitura di energia alla zona.
In risposta, le truppe tedesche occupanti organizzarono una rappresaglia contro la popolazione civile della valle, arrestando e deportando decine di persone. Alcune di queste furono fucilate sulle rive del lago, mentre altre furono portate nei campi di concentramento nazisti, dove morirono.
Oggi il lago è una meta turistica molto apprezzata, sia per la sua bellezza naturale che per il suo valore storico.
Informazioni
- Superficie: 4 ha
- Profondità: max. 10 m
- Altitudine: 1.850 m.s.l.m.
Accessibilità:
Tabella dei Contenuti
La Leggenda del lago
La leggenda del lago di Pontelletto narra di una fanciulla che viveva in una casetta sulle rive del lago.
Era innamorata di un giovane pastore che ogni estate portava il suo gregge al pascolo sulle montagne vicine. Un giorno, mentre la ragazza stava filando la lana, vide il suo amato che scendeva dal sentiero con un fiore tra le mani.
Era un giglio bianco, simbolo di purezza e fedeltà. La fanciulla gli corse incontro, ma appena lo raggiunse, il pastore le disse che doveva partire per la guerra e che non sapeva se sarebbe mai tornato. Le diede il giglio come pegno d’amore e le chiese di aspettarlo. La ragazza promise di restargli fedele e lo accompagnò fino alla riva del lago, dove si scambiarono un ultimo bacio.
Passarono gli anni e la guerra finì, ma il pastore non tornò. La fanciulla continuò ad aspettarlo, sperando che fosse ancora vivo. Ogni giorno andava al lago e gettava un giglio nell’acqua, come segno del suo amore inossidabile. Ma un giorno, mentre stava compiendo il suo gesto, vide una barca che si avvicinava alla riva.
Era il suo amato, ma non era solo. Accanto a lui c’era una donna bionda, vestita di seta e ornata di gioielli. Era la figlia del re, che lo aveva sposato per gratitudine dopo averlo salvato da una battaglia. Il pastore riconobbe la sua vecchia fiamma e provò rimorso per averla tradita. Ma ormai era troppo tardi. La fanciulla, vedendo la scena, si sentì morire dal dolore. Si gettò nel lago con il giglio in mano e scomparve tra le onde.
Da allora, si dice che il lago di Pontelletto sia infestato dallo spirito della ragazza infelice, che ogni notte piange il suo amore perduto. E si dice anche che chiunque si avvicini al lago possa vedere i gigli bianchi galleggiare sull’acqua, come testimoni di una passione eterna e tragica.
Lo svago al lago
Potete seguire i numerosi sentieri che si snodano intorno al lago e ammirare la natura circostante. È possibile fare il giro del lago in circa un’ora, o proseguire verso altri sentieri che portano a rifugi e malghe nei dintorni.
Il lago si trasforma in una pista di pattinaggio naturale, dove potete divertirvi con gli amici o con la famiglia. Se siete appassionati di sci, potete raggiungere facilmente le piste da discesa e da fondo della zona, come quelle di Racines-Giovo, Ladurns-Colle Isarco e Monte Cavallo-Vipiteno. Se invece volete provare un’esperienza diversa, potete cimentarvi in una gita con le ciaspole.
Nei dintorni del lago ci sono ampi spazi tra i boschi dove è possibile rilassarci e godersi uno spuntino all’aria aperta, ammirando le cime alpine circostasti.
Luoghi d'interesse nelle vicinanze del Lago di Pontelletto
Questo lago alpino artficiale, creato nel 1957 per scopi idroelettrici, è circondato da un paesaggio alpino mozzafiato e da numerosi luoghi d’interesse che meritano una visita:
- Malga di Pontelletto: una malga alpina che offre piatti tipici e bevande, situata a 1780 m s.l.m., lungo il percorso per il lago. È un luogo ideale per una sosta e per godere del panorama sulle Alpi Sarentine e i Monti di Fundres.
- Montaccio di Pennes: una cima delle Alpi Sarentine che si eleva a 2671 m s.l.m., caratterizzata da aspre pareti rocciose che si riflettono sul lago di Pontelletto. È una meta ambita dagli alpinisti esperti, che possono salire dalla malga di Pontelletto seguendo il sentiero n. 15A e poi il n. 15.
- Rifugio Forcella Vallaga: un rifugio alpino situato a 2050 m s.l.m., raggiungibile da Mezzaselva con un’escursione di circa 2 ore e mezza, seguendo il segnavia n. 17. Il rifugio offre una vista mozzafiato sulle Dolomiti e sulle Alpi Sarentine, e dispone di camere e dormitori per pernottare.
- Lago di Vallaga: un piccolo lago montano situato a 2150 m s.l.m., vicino al rifugio Forcella Vallaga. Il lago è circondato da prati fioriti e da una cornice di cime innevate. Si può raggiungere dal rifugio in circa 20 minuti, seguendo il segnavia n. 17A.
Flora & Fauna
Il lago di Pontelletto è una meta ideale per chi ama la natura e la tranquillità.
Si possono anche osservare le diverse specie di flora e fauna che popolano questo ambiente: tra gli animali si possono incontrare marmotte, camosci, caprioli e aquile reali; tra le piante si possono riconoscere le foreste di conifere ed i fiori alpini tipici della zona, come la rosa alpina, le genziane, i gigli martagone e le stelle alpine.
I nostri consigli per la visita al Lago di Pontelletto
Abbigliamento
Il lago di Pontelletto è un luogo incantevole, circondato da montagne e boschi, dove potrete ammirare il riflesso delle cime innevate sull’acqua cristallina. Il clima è tipicamente alpino, con temperature fresche e variabili a seconda della stagione. Ecco quindi alcuni suggerimenti per scegliere il vostro outfit ideale:
- Indossate strati di abbigliamento che possiate aggiungere o togliere a seconda della temperatura. Un capo indispensabile è la felpa o il maglione, che vi terrà al caldo nelle giornate più fredde o nelle ore serali. Potete optare per un modello con cappuccio o con zip, a seconda delle vostre preferenze.
- Scegliete tessuti traspiranti e confortevoli, come il cotone o la lana merino, che vi permetteranno di regolare la sudorazione e di evitare il surriscaldamento. Evitate i materiali sintetici o troppo pesanti, che potrebbero causare irritazioni o fastidi.
- Portate con voi una giacca impermeabile o antivento, che vi proteggerà dalle intemperie e dalle raffiche di vento che possono soffiare sul lago. Potete scegliere un modello leggero e pieghevole, che possiate riporre facilmente nello zaino o nella borsa.
- Non dimenticate gli accessori, come il cappello, gli occhiali da sole e la crema solare, che vi aiuteranno a proteggervi dai raggi UV e a prevenire le scottature. Il sole può essere molto forte in quota, anche quando il cielo è nuvoloso. Potete anche portare dei guanti e una sciarpa, se vi aspettate temperature molto basse o se siete particolarmente freddolosi.
- Scegliete scarpe comode e adatte al terreno, come le scarpe da trekking o le sneakers. Il lago di Pontelletto offre diverse possibilità di escursioni e passeggiate, sia lungo la riva che nei sentieri circostanti. Evitate le scarpe con tacchi o troppo strette, che potrebbero causare vesciche o dolori ai piedi.
Comportamenti
La bellezza del Lago di Pontelletto è un patrimonio naturale da preservare per le generazioni future. Seguire queste linee guida ti aiuterà a goderti la tua visita con consapevolezza ed in modo responsabile:
Rispetta l’ambiente: non lasciare rifiuti o detriti; porta con te tutti i tuoi rifiuti e usa i bidoni per la raccolta differenziata, se disponibili. Rispetta la natura e non danneggiare piante o animali.
Segui le regole locali: rispetta tutte le regole e i regolamenti locali, comprese le restrizioni di pesca, balneazione e campeggio; non entrate in zone vietate.
Rispetta la fauna: Non disturbare gli animali selvatici. Mantieni una distanza adeguata e non alimentare gli animali, poiché ciò può alterare il loro comportamento naturale e la loro dieta.
Mantieni il silenzio durante le attività di birdwatching o quando sei in zone naturali tranquille: in questo modo, avrai maggiori possibilità di avvistare la fauna selvatica.
Se visiti le aree circostanti il lago, rispetta la cultura locale e le tradizioni: ad esempio, chiedi il permesso prima di fotografare persone o proprietà private.
Segui le norme di sicurezza, in particolare quando pratichi attività acquatiche come il nuoto o la canoa: indossa giubbotti di salvataggio se necessario e presta attenzione alle condizioni dell’acqua.
Consapevolezza ecologica: una conoscenza basilare della flora e della fauna locali ti aiuterà a goderti meglio la tua visita e a comprendere l’importanza della conservazione.
Come arrivare al Lago di Ponteletto
Da Bolzano:
- il treno regionale fino a Fortezza, poi il bus linea 110 per Vipiteno – fermata a Le Cave.
Dalla località Le Cave – Grasstein seguire il sentiero n. 14 che porta al lago in circa 2 ore.
Per raggiungere il lago di Pontelletto in auto, da Bolzano bisogna prendere la A22/E45 in direzione Brennero e uscire a Bressanone -> prendere la SS49 della Pusteria/E66, dopo 200m tenere la sinistra e seguire la Via Brennero / SS12, quindi prender l’uscita per Aica-Fortezza-Brennero e seguire per circa 10 km fino a Le Cave – Grasstein.
Da Le Cave – Grasstein, tra Mezzaselva e Mules, vicino al ristorante Sachsenklemme. Da qui si segue il segnavia 14/15 fino a una sbarra di accesso, dove si può lasciare l’auto e proseguire a piedi lungo la strada forestale Malga Pontelletto (Puntleider Alm). Si cammina per circa due ore tra il bosco di abeti, larici e pini cembri, fino a raggiungere la malga Seealm a 1780 metri di altitudine. Qui si può fare una sosta per gustare i prodotti tipici della zona e ammirare il panorama. Dalla malga si prosegue per altri 20 minuti su un sentiero sassoso e radicoso che porta al lago di Pontelletto. La riva occidentale offre i punti panoramici migliori per scattare delle foto ricordo o semplicemente godersi la bellezza del luogo.
L’escursione al lago di Pontelletto è adatta a tutti gli escursionisti con una buona condizione fisica e un minimo di esperienza. Il dislivello è di circa 1000 metri e la lunghezza totale è di circa 11 chilometri. Il tempo necessario per compiere il percorso è di circa 5 ore, escluse le soste.
Si consiglia di intraprendere questa escursione da maggio a ottobre, quando le condizioni meteorologiche sono favorevoli e il paesaggio è fiorito.
Scopri i laghi correlati
Lago di Fortezza
