Laghi dell'Alto Adige

Lago di Varna

Un piccolo lago alpino, situato nella Valle Isarco, il lago di Varna una meta escursionistica molto amata, sia per la sua bellezza naturale che per la sua storia.

Il lago di Varna è un piccolo lago alpino situato nella Valle Isarco, a circa due chilometri dal comune di Varna e poco distante da Bressanone. È alimentato da una piccola sorgente e la sua acqua è ricca di iodio

Il lago di Varna

Il lago è circondato da boschi e declivi montuosi, che offrono molta tranquillità nonostante la vicinanza ad arterie stradali trafficate, come l’autostrada del Brennero.

È di proprietà privata, ma è possibile nuotare nella parte nord, dove si trova una spiaggetta. La parte sud del lago è invece un biotopo protetto dal 1977, dove si possono osservare diverse specie di uccelli, anfibi e insetti.

Storia & Leggende

Questo lago ha una storia interessante: un tempo c’erano due laghi in questa zona, ma nel 1825 uno di essi fu prosciugato per ricavarne terreni coltivabili. In ricordo del lago originario, è stato ricreato un lago artificiale per la pesca sportiva, chiamato Untersee.

Inoltre, tra il 1840 e il 1960, il lago fu sede di un poligono di tiro militare, dove venivano usati dei bersagli mobili per simulare il nemico.

Nel 2017 sono stati ritrovati e rimossi dei vecchi ordigni bellici risalenti alla prima guerra mondiale. 

La leggenda del Lago di Varna 

Si dice che molti anni fa, una cometa si stava avvicinando alla Terra, e minacciava di distruggere tutto con il suo impatto. Un giovane guerriero, che amava il lago e la sua gente, decise di sacrificarsi per salvarli.

Prese il suo arco e le sue frecce, e salì sulla cima di una montagna vicina al lago. Da lì, scoccò una freccia verso la cometa, con tanta forza e precisione da deviarne la traiettoria.

La cometa si allontanò dalla Terra, ma la freccia si conficcò nel lago, creando una grande onda che travolse il guerriero. Il suo corpo non fu mai ritrovato, ma si dice che il suo spirito vegli ancora sul lago e sui suoi abitanti.

Informazioni

Accessibilità:

Tabella dei Contenuti

Lo svago al lago

Intorno al lago si snodano diversi sentieri escursionistici, che offrono la possibilità di ammirare il paesaggio circostante. 

Alcuni degli itinerari escursionistici:

  • Sentiero panoramico: un percorso ad anello di circa 5 chilometri che permette di ammirare il lago da diverse angolazioni.
  • Sentiero al Monte Varna: un percorso di circa 3 chilometri che conduce alla cima del Monte Varna, da cui si gode di una vista panoramica sulla valle.
  • Sentiero al Monte Piz di San Valentino: un percorso di circa 4 chilometri che conduce alla cima del Monte Piz di San Valentino, da cui si può vedere il lago da un’altezza di 2.100 metri.

L’estate è la stagione migliore per visitare il lago di Varna, poiché l’acqua è più calda e ci sono più attività da fare.
Se si vuole fare il bagno, è consigliabile recarsi nella parte nord del lago, che è accessibile a tutti. 

Non è consentito fare il bagno nella parte sud, che è di proprietà privata.

La stagione migliore per fare un giro in bicicletta al lago di Varna è la primavera o l’autunno, quando il clima è più mite. 

Itinerari ciclabili al lago di Varna:

  • Pista ciclabile intorno al lago: un percorso ad anello di circa 4 chilometri che è adatto a tutti i livelli di abilità.  La pista parte dal parcheggio del campeggio e costeggia il lago in senso orario. Lungo il percorso si trovano diversi punti panoramici da cui ammirare il lago e le montagne circostanti.
  • Giro in bicicletta da Varna a Bressanone: il percorso è di circa 15 chilometri e si snoda attraverso la Val d’Isarco. È adatto a ciclisti con un buon livello di allenamento. 

Nei pressi del lago si trovano diverse aree attrezzate per il pic-nic.

Questo lago è un biotopo, che ospita una ricca varietà di pesci. È possibile pescare nel lago con una licenza di pesca.

giro in bici al lago di varna con chatgpt

Luoghi d'interesse nelle vicinanze del Lago di Varna

Il lago di Varna è circondato da un parco naturale che ospita diverse specie di piante e animali, e offre la possibilità di fare passeggiate, escursioni, picnic e attività sportive. Ma non solo: nei dintorni del lago ci sono anche molti luoghi d’interesse da scoprire, che vi faranno apprezzare la storia, l’arte e le tradizioni della Valle Isarco.

Ecco alcuni dei più belli:

L’abbazia di Novacella:

si tratta di un complesso monastico fondato nel 1142 dai canonici regolari di Sant’Agostino, che ancora oggi vivono e lavorano qui. L’abbazia è famosa per la sua biblioteca, che conserva oltre 70.000 volumi antichi e preziosi, per la sua chiesa barocca, decorata da affreschi e stucchi, e per la sua cantina, dove si producono vini di qualità.

Il castello di Rodengo:

è una fortezza medievale che domina la valle dal suo colle. Il castello fu costruito nel XII secolo dai signori di Rodank, e poi ampliato e ristrutturato nei secoli successivi. Oggi il castello è visitabile e ospita un museo che racconta la sua storia e quella dei suoi abitanti. Tra le attrazioni principali ci sono la cappella gotica, il salone dei cavalieri e il ciclo di affreschi della saga dei Nibelunghi, uno dei più antichi e completi d’Europa.

Il convento di Sabiona:

un luogo sacro che sorge su uno sperone roccioso a Chiusa, uno dei borghi più belli d’Italia. Il convento fu fondato nel VI secolo da San Cassiano, e poi ampliato e arricchito nei secoli successivi. Qui si possono ammirare la chiesa di Santa Croce, con il suo campanile romanico, la chiesa di Santa Maria, con il suo altare barocco, e il museo del convento, che espone opere d’arte sacra.

Il museo del presepio di Luson:

è un museo dedicato all’arte del presepio, una tradizione molto radicata in Valle Isarco. Il museo espone oltre 100 presepi provenienti da tutto il mondo, realizzati con materiali diversi e in stili diversi. Ci sono presepi storici, popolari, artistici, etnici e moderni. Il museo offre anche laboratori didattici per bambini e adulti, per imparare a creare il proprio presepio.

Flora & Fauna

foto di libellula al lago di varna con chatgpt

Il lago di Varna è un piccolo gioiello naturale situato a pochi chilometri da Bressanone, in Val d’Isarco. Circondato da un paesaggio alpino incantevole, il lago offre la possibilità di fare il bagno, fare escursioni e ammirare la ricca biodiversità che lo caratterizza.

La flora del lago di Varna è composta da diverse specie vegetali, alcune delle quali rare e protette:
  • Nella parte nord del lago, dove si trova la spiaggia balneabile, si possono osservare le ninfee bianche (Nymphaea alba), che fioriscono tra giugno e agosto, creando uno spettacolo di colore e profumo.
  • Nella parte sud del lago, invece, si estende il biotopo palude del lago di Varna, un’area umida di 6,23 ettari che dal 1977 è sotto tutela ambientale. Qui si trovano le canne di palude (Phragmites australis), le canne comuni (Arundo donax) e le utricularie (Utricularia minor), piante carnivore che catturano i piccoli organismi acquatici con delle vescicole sott’acqua. 
  • Tra le altre piante presenti nel biotopo ci sono l’orchide incarnata (Orchis incarnata), la trifogliella palustre (Menyanthes trifoliata) e la carice ravvicinata (Carex appropinquata).
La fauna del lago è altrettanto varia e interessante:
  • Il lago ospita diverse specie di pesci, tra cui il persico reale (Perca fluviatilis), il luccio (Esox lucius), il carassio (Carassius carassius) e la tinca (Tinca tinca).
  • Tra gli anfibi si possono incontrare rane verdi (Pelophylax kl. esculentus), rospi comuni (Bufo bufo), salamandre pezzate (Salamandra salamandra) e tritoni alpini (Ichthyosaura alpestris).
  • Il biotopo è anche un importante rifugio per gli uccelli migratori, che qui trovano cibo e riparo. Tra le specie avvistate ci sono il germano reale (Anas platyrhynchos), il cormorano comune (Phalacrocorax carbo), il martin pescatore (Alcedo atthis), il falco pescatore (Pandion haliaetus) e il tarabusino (Ixobrychus minutus).
  • Infine, il lago è famoso per la sua abbondanza di libellule, che si possono ammirare in tutta la loro bellezza e varietà. Tra le specie presenti ci sono la libellula depressa (Libellula depressa), la libellula quadrimaculata (Libellula quadrimaculata), la libellula fulva (Libellula fulva) e la calopterix splendens (Calopteryx splendens).

I nostri consigli per la visita al lago di Varna

Abbigliamento

Il lago di Varna è un luogo incantevole situato nella valle Isarco, in Alto Adige. Se si vuole visitare questo posto, bisogna tenere conto del clima e della stagione, per scegliere l’abbigliamento più adatto.

Ecco alcuni consigli di abbigliamento per il lago di Varna:

  • In primavera e in autunno, il tempo può essere variabile, con piogge e vento.
    • Si consiglia di portare vestiti a strati, come maglioni, giacche, sciarpe e cappelli.
    • Un impermeabile o un ombrello sono indispensabili per proteggersi dalle precipitazioni.
    • Per le scarpe, si possono scegliere delle sneakers o dei stivali impermeabili, che siano comodi per camminare lungo il lago.
  • In estate, il clima è più caldo e soleggiato, ma può esserci anche qualche temporale.
    • Si consiglia di portare vestiti leggeri e traspiranti, come t-shirt, pantaloncini, abiti e gonne.
    • Un cappello e degli occhiali da sole sono utili per ripararsi dal sole.
    • Per le scarpe, si possono scegliere delle sandali o delle espadrillas, che siano freschi e confortevoli.
    • Non dimenticate il costume da bagno, se volete fare un tuffo nel lago!
  • Il clima invernale è freddo e nevoso, con temperature sotto lo zero.
    • Si consiglia di portare vestiti caldi e impermeabili, come piumini, cappotti, guanti e sciarpe.
    • Un berretto e degli occhiali da sci sono necessari per proteggersi dal freddo e dalla neve.
    • Per le scarpe, si devono scegliere degli scarponi da neve o da trekking, che siano antiscivolo e isolanti.
    • Se vi piace lo sci o lo snowboard, potete approfittare delle piste vicine al lago con abbigliamento ed attrezzature adatte.
immagine di un'auto di carta davanti a un semaforo rosso

Comportamenti

Il lago di Varna è una meta turistica molto apprezzata per la sua bellezza naturale e per le sue attività ricreative. Tuttavia, per godere appieno del lago e rispettare l’ambiente, è bene seguire alcuni consigli di comportamento:

  • I rifiuti nel lago o nei dintorni: utilizza i cestini appositi o porta con te i tuoi rifiuti fino a quando non trovi un punto di raccolta.
  • Gli animali e le piante che vivono nel lago o nelle sue vicinanze: osservali con curiosità ma senza avvicinarti troppo o toccarli.
  • Il lago è un luogo di relax e di silenzio, dove poter ascoltare i suoni della natura: non fare rumore eccessivo o ascoltare musica ad alto volume.
  • Non accendere fuochi o fare barbecue sulle rive del lago: il rischio di incendio è elevato e potresti danneggiare la flora e la fauna.
  • Non nuotare nel lago se non sei sicuro delle tue capacità o se le condizioni meteo sono avverse. Il lago ha una temperatura molto bassa e può essere pericoloso. Segui sempre le indicazioni dei bagnini o dei cartelli informativi.
  • Gli sport acquatici motorizzati sul lago sono vietati per motivi di sicurezza e di salvaguardia dell’ecosistema. Puoi invece noleggiare una barca a remi o una pedalò e goderti il panorama in tranquillità.

Come arrivare

  • il treno regionale da Bolzano a Bressanone, e poi il bus 321 da Bressanone a Varna.
    Il bus ferma vicino alla chiesa del paese, da dove si può raggiungere il lago a piedi in circa 20 minuti seguendo le indicazioni.

  • il treno da Bolzano a Chiusa, e poi il bus 340 da Chiusa a Varna.
    Il bus ferma alla stazione di Varna, da dove si può raggiungere il lago a piedi in circa 15 minuti seguendo le indicazioni.

Il tempo di percorrenza totale varia tra un’ora e mezza e due ore, a seconda degli orari dei treni e dei bus. Si consiglia di consultare il sito web www.sii.bz.it per verificare gli orari e le tariffe dei mezzi pubblici.

Seguire la strada statale 12 del Brennero fino a Varna, poi svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per il lago. Si prosegue per circa 3 km su una strada stretta e tortuosa, attraversando il bosco e alcuni masi.

Il lago si trova a 960 m di altitudine e dispone di un parcheggio a pagamento.

Questo lago è raggiungibile, oltre che con la macchina, anche attraverso la nuova pista ciclabile che nella zona segue uno dei percorsi medievali noti come Cammini di Santiago: la variante sud-ovest della Jakobsweg tirolese.

Il lago è facilmente raggiungibile in auto o in bicicletta dalla ciclabile della Valle Isarco, che collega Bolzano a Brennero.

Attorno al lago si può fare una passeggiata di circa 2 km, che attraversa il bosco, adatta anche ai bambini e ai passeggini. Lungo il percorso si trovano dei cartelli informativi che illustrano le caratteristiche del lago e del biotopo.

Se si vuole scoprire i dintorni, si può proseguire fino al Forte di Fortezza, una fortezza militare costruita tra il 1833 e il 1838 e oggi visitabile. Oppure si può partire da Varna e passeggiare sul sentiero n. 1 fino al lago. Questo sentiero fa parte del “Percorso Storico“, dedicato alle particolarità storiche e naturali dei dintorni.

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