Laghi dell'Alto Adige

Lago di Zoccolo

Questo lago artificiale è un luogo incantevole ed una meta molto amata dagli amanti della natura e delle attività all’aria aperta, sia in estate che in inverno.

Il Lago di Zoccolo è un piccolo gioiello circondato da boschi e montagne: un luogo ricco di storia, natura e cultura, che merita una visita in ogni stagione. 

È il luogo ideale per una gita in famiglia o con gli amici, per godersi la natura e il relax

Il lago di Zoccolo

Il Lago di Zoccolo, noto anche come Zoggler Stausee, è il più grande dei sei laghi artificiali della Val d’Ultimo, una valle incontaminata che si estende per circa 40 km da Lana, vicino a Merano, al Parco Nazionale dello Stelvio. 

Il lago è il più grande della valle e ha una superficie di 143 ettari, una profondità massima di 63 metri e una lunghezza di circa 3 km. Il lago è alimentato dalle acque del torrente Valsura, che nasce in fondo alla valle a Fontana Bianca e sfocia nel fiume Adige.

Si estende per circa 3 chilometri da Santa Valburga, dove si trova la diga percorribile a piedi, fino a Pracupola, dove c’è un campo d’atterraggio per parapendio e un’oasi Kneipp con cinque impianti basati sulla terapia naturale di Sebastian Kneipp. 

Il lago è una meta estiva molto apprezzata per fare il bagno, anche se l’acqua è fredda, e per praticare la pesca sportiva, in quanto ospita diverse specie di trote e salmerini. È anche possibile fare immersioni subacquee o passeggiare lungo il sentiero panoramico che circonda il lago. 

In inverno, invece, il lago offre un bel percorso per lo sci da fondo che arriva fino a San Geltrude, in fondo alla valle. 

Il lago è anche famoso per il mercato di Pracupola e il mercato delle pecore che si svolgono in autunno dopo la transumanza e che danno il via alle “Settimane dell’agnello” della Val d’Ultimo.

Informazioni

Accessibilità:

Tabella dei Contenuti

Storia & Leggende

Il lago fu creato tra il 1957 e il 1963 per scopi idroelettrici e per la protezione dalle alluvioni. La costruzione della diga, lunga 516 metri e alta 73 metri, richiese circa 9 anni di lavori e comportò l’inondazione di dodici masi antichi, considerati tra i masi più belli dei dintorni. 

Il lago prese il nome dal maso Zoccolo (Zogglerhof), che si trovava sulla riva destra del torrente Valsura e che fu sommerso dalle acque.

Il lago è stato creato negli anni ’50 per produrre energia idroelettrica, ma ha anche una storia antica e affascinante: secondo una leggenda locale, il lago nasconde sotto le sue acque un tesoro nascosto dai contadini della zona durante le invasioni barbariche. 

Il tesoro consisteva in monete d’oro, gioielli e oggetti preziosi che erano stati raccolti dai masi della valle. I contadini avevano scavato una buca nel terreno e vi avevano sepolto il loro bottino, coprendolo con un enorme zoccolo di legno. Poi avevano piantato un albero sopra lo zoccolo, per nascondere il segreto.

Tuttavia, il tempo passò e i contadini morirono senza aver rivelato a nessuno la posizione del tesoro. L’albero crebbe e diventò maestoso, ma nessuno sapeva cosa nascondesse le sue radici. Un giorno, un boscaiolo si avvicinò all’albero e decise di tagliarlo per ricavarne legna. Ma appena sferrò il primo colpo di ascia, sentì un rumore sordo e vide una fessura aprirsi nel terreno. Curioso, si chinò per guardare e vide lo zoccolo di legno e il tesoro che brillava al suo interno.

Il boscaiolo non poté credere ai suoi occhi e si mise a gridare di gioia. Ma il suo grido attirò l’attenzione di un drago che viveva nelle montagne vicine. Il drago era molto avido e desiderava il tesoro per sé. Così volò verso il bosco e sputò una fiammata sul boscaiolo, che morì carbonizzato. Poi afferrò lo zoccolo con il tesoro tra le sue fauci e lo portò nella sua tana.

Ma il destino volle che proprio in quel momento una frana si staccasse dalla montagna e ostruisse l’entrata della tana del drago, intrappolandolo al suo interno. Il drago cercò invano di liberarsi, ma non ci riuscì. Allora si mise a piangere lacrime amare, che si trasformarono in acqua e riempirono la tana fino a formare un lago. Questo è il Lago di Zoccolo, che ancora oggi custodisce il tesoro e il drago sfortunato.

Lo svago al lago

La zona circostante al lago offre una serie di sentieri per esplorare le zone intorno al lago, ad esempio: 

  • il sentiero panoramico attorno al lago, che porta da Santa Valburga a Pracupola in circa un’ora; questo sentiero fa parte del Sentiero della Val d’Ultimo, che attraversa tutta la valle da Lana a Sankt Gertraud.
  • altri sentieri partono dalla diga e salgono verso le montagne circostanti, come quello che porta alla Malga Holzschlag e alla Malga Spitzner, oppure lo storico sentiero “Karrenweg“, che segue il percorso dei carri usati un tempo per trasportare il legname.

 

Lungo il percorso si possono ammirare le bellezze naturali e culturali della valle, come le cascate, i boschi, i masi tradizionali e le chiese antiche.

Se invece volete fare un bagno rinfrescante, potete tuffarvi nelle acque limpide del lago, che raggiungono una temperatura massima di 18 gradi in estate. Il lago dispone anche di una zona balneare attrezzata con pontili, sdraio e ombrelloni.

Il Lago di Zoccolo è anche un luogo ideale per praticare la pesca sportiva, visto che ospita diverse specie di pesci, come trote e salmerini. È possibile pescare con la canna da riva o con la barca, previo acquisto del permesso giornaliero presso l’ufficio turistico o presso alcuni esercizi commerciali della zona.

A Pracupola si trova anche l’Oasi Kneipp, un parco dedicato al benessere e alla salute, dove si possono sperimentare i cinque pilastri terapeutici di Sebastian Kneipp: acqua, piante, movimento, alimentazione ed equilibrio interiore. L’Oasi Kneipp offre cinque impianti diversi: una vasca per le braccia, una vasca per le gambe, una vasca per il viso, una doccia a cascata e un percorso sensoriale con sassi e ghiaia.

Il lago ospita due eventi tradizionali della Val d’Ultimo:

  • il Mercato di Pracupola: si svolge ogni anno il primo lunedì di ottobre e richiama migliaia di visitatori che vengono a comprare prodotti tipici della valle, come formaggi, salumi, miele, pane e dolci.
  • il Mercato delle Pecore: si tiene dopo la transumanza delle pecore dalla montagna alla valle e segna anche l’inizio delle “Settimane dell’agnello“, durante le quali è possibile gustare le specialità a base di agnello locale nei ristoranti della valle, assistere al tradizionale mercato delle pecore di Pracupola e acquistare prodotti legati all’allevamento ovino, come lana, feltro e lana cotta ovina.

In inverno, il lago si trasforma in un paradiso per gli amanti dello sci di fondo, grazie al percorso panoramico che lo costeggia e che arriva fino a Sankt Gertraud, in fondo alla valle, dove si trova anche un centro fondo attrezzato con piste di varie difficoltà e lunghezza. Il percorso è lungo circa 25 km e offre una vista mozzafiato sulle cime innevate.

Il lago offre anche altre attrazioni invernali, come il pattinaggio sul ghiaccio, lo slittino, le ciaspolate o semplicemente la contemplazione del paesaggio innevato. Inoltre, a Pracupola si trova la stazione a valle della cabinovia Schwemmalm, che porta al comprensorio sciistico omonimo, dove si possono praticare lo sci alpino, lo snowboard e lo sci fuoripista.

foto della transumanza di pecore al lago di zoccolo, generata con chatgpt

Luoghi d'interesse & attività nelle vicinanze

La Val d’Ultimo è una regione alpina che offre una serie di luoghi d’interesse nei dintorni del Lago di Zoccolo. La regione è rinomata per la sua bellezza naturale e offre molte opportunità per esplorare la cultura alpina, la storia e la natura delle DolomitiEcco alcuni dei luoghi da visitare nella zona:

  • Santa Geltrude in Ultimo: è uno dei principali centri abitati della Val d’Ultimo e un ottimo punto di partenza per esplorare la zona. Potrai visitare la chiesa di Santa Geltrude e scoprire l’architettura tradizionale dell’Alto Adige.

  • Non lontano dalla Val d’Ultimo, la Val di Rabbi è famosa per le sue sorgenti termali naturali. Puoi fare una passeggiata in questa valle e magari rilassarti nelle piscine termali delle Terme di Rabbi.

  • La Val d’Ultimo è circondata dalle Alpi, quindi se sei un appassionato di escursionismo, ci sono molte cime e sentieri da esplorare, come il Monte Luco, il Monte Cervina, e molti altri.

  • Lago di Santa Maria in Ultimo, noto anche come il Lago di Tret o Felixer Weiher: questo è un altro lago incantevole nella Val d’Ultimo che merita una visita. Puoi fare una passeggiata intorno al lago e goderti la tranquillità del luogo.

  • Valle di Tures e Valle Aurina: queste valli sono nelle vicinanze della Val d’Ultimo e offrono paesaggi montani spettacolari, tra cui cime, cascate, e un’ampia varietà di attività all’aperto.
un'immagine frontale di un cerbiatto che guarda nella camera

Flora & Fauna

Il Lago di Zoccolo è circondato da un ambiente naturale di grande bellezza, dove si possono osservare diverse specie di flora e fauna tipiche dell’alta montagna.

  • La flora è caratterizzata da piante adattate al clima freddo e umido, come il rododendro, il pino mugo, il larice e l’abete rosso. Tra i fiori più colorati e profumati, spiccano la genziana, il giglio martagone, la stella alpina e la campanula. Il lago ospita anche alcune specie di muschi e licheni, che crescono sulle rocce o sugli alberi.

  • La fauna del lago di Zoccolo è altrettanto varia e interessante. Tra i mammiferi, si possono incontrare la marmotta, lo scoiattolo, il cervo, il capriolo e la volpe. Tra gli uccelli, si possono ammirare l’aquila reale, il falco pellegrino, il picchio nero, il fringuello alpino e il codirossone. Tra i pesci, si possono pescare la trota fario, la trota iridea e il salmerino alpino.

I nostri consigli per la visita al lago

Abbigliamento

Durante la visita al Lago di Zoccolo in Val d’Ultimo è importante essere preparati per le variazioni climatiche che possono verificarsi in montagna, sia in estate che in inverno. Ecco alcuni consigli di abbigliamento per goderti al meglio la tua visita:

Tra maggio e settembre:

  • In estate, le temperature possono essere piacevoli durante il giorno, quindi indossa abiti leggeri, come pantaloncini, t-shirt e camicie a maniche corte.
  • Porta con te un maglione leggero o una giacca a vento, poiché le temperature possono scendere improvvisamente quando il sole si nasconde dietro le nuvole o quando ti trovi in ombra.
  • Indossa scarpe da trekking o da passeggio comode e adatte al terreno accidentato. Se prevedi di fare escursioni più impegnative, potresti avere bisogno di scarpe da trekking resistenti.
  • Proteggi te stesso dai raggi solari indossando un cappello a tesa larga e occhiali da sole con protezione UV.
  • Usa la crema solare per proteggere la tua pelle dai danni causati dal sole, specialmente in montagna dove l’irradiazione solare può essere intensa.

 

Tra ottobre e aprile:

  • In inverno, le temperature possono essere molto fredde. Indossa strati termici, come magliette termiche e pantaloni termici, sotto i tuoi vestiti.
  • Una giacca invernale calda e impermeabile è essenziale. Assicurati che sia sufficientemente isolante per proteggerti dal freddo.
  • Porta con te guanti caldi e un cappello per mantenere le mani e la testa al caldo.
  • Una sciarpa e calze calde sono fondamentali per evitare di avere freddo al collo e ai piedi.
  • Se visiti la zona in inverno o durante la stagione delle nevicate, assicurati di indossare stivali da neve impermeabili per mantenere i piedi asciutti e caldi.
  • Anche in inverno, è importante vestirsi a strati per poter regolare la temperatura corporea mentre ti muovi tra ambienti interni e esterni.

 

Se prevedi di guidare in inverno, potrebbe essere necessario avere catene da neve per le gomme della tua auto.

Indipendentemente dalla stagione, è sempre una buona idea consultare le previsioni meteorologiche locali prima della visita per pianificare l’abbigliamento in modo adeguato.

Inoltre, porta con te un piccolo zaino con acqua, cibo e articoli essenziali in caso di emergenza o per un picnic.

immagine di un'auto di carta davanti a un semaforo rosso

Comportamenti

l Lago di Zoccolo offre uno scenario incantevole in ogni stagione dell’anno, ma è particolarmente suggestivo in autunno, quando i boschi si tingono di rosso e giallo. Questo lago è un luogo da scoprire e da rispettare, per conservare la sua biodiversità e la sua bellezza.

  • Non danneggiare la flora o la fauna locale. Non raccogliere piante o disturbarne gli animali.
  • Non gettare rifiuti in natura. Porta con te tutto il tuo spazzatura e ricicla quando possibile.
  • Rispetta le aree protette e le regole locali riguardanti la conservazione.
  • Se hai l’intenzione di fare il bagno nel lago, assicurati di conoscere le correnti e le condizioni dell’acqua. Nuota solo in zone sicure e supervisionate, se disponibili.
  • Fai attenzione alle temperature dell’acqua, specialmente se stai visitando in estate. Le acque di montagna possono essere molto fredde.
  • Parcheggia solo nelle aree designate e rispetta le regole del parcheggio.
  • Guida con attenzione, soprattutto sulle strade di montagna, e rispetta i limiti di velocità.
  • Sii rispettoso nei confronti degli abitanti locali. Rispetta la loro privacy e la loro proprietà.
  • Se visiti negozi o ristoranti locali, rispetta le regole e le norme di comportamento locali.
  • Se intendi fare campeggio, verifica se è consentito nella zona e rispetta le norme locali. Non campeggiare in luoghi non autorizzati.
  • Se esci per fare escursioni, mantieniti sui sentieri designati e rispetta eventuali segnali o limiti d’accesso.
  • Se intendi fare escursioni in montagna, informa qualcuno del tuo itinerario e porta con te attrezzatura adeguata, come una mappa, un GPS e un kit di pronto soccorso.
  • Informati sulle regole e i regolamenti locali prima della tua visita e rispettali.

Come arrivare

Per arrivare con i mezzi pubblici al lago di Zoccolo, si può prendere il treno fino a Merano e poi il bus della linea 246 che vi porta in Val d’Ultimo.

Il bus parte ogni ora dalla stazione ferroviaria di Merano e impiega circa un’ora e mezza per raggiungere la fermata di Zoccolo, che si trova a pochi minuti a piedi dal lago.

Il biglietto costa 4 euro e si può acquistare a bordo del bus o presso le biglietterie automatiche nelle stazioni.

Per arrivare in auto al lago di Zoccolo, dovete seguire la strada statale 238 che da Merano porta a Lana e poi proseguire per la Val d’Ultimo. Dopo aver superato i paesi di San Pancrazio, Santa Valburga e San Nicolò, dovrete svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per il lago di Zoccolo. La strada è asfaltata e ben segnalata, ma abbastanza stretta e tortuosa, quindi fate attenzione alla guida.

Ci sono alcuni parcheggi gratuiti lungo la strada, oppure potete lasciare l’auto nel parcheggio a pagamento vicino al lago.

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